“Vinta giace la bontà, e la vergine Astrea, ultima degli dei, lascia la Terra madida di sangue.”
Ovidio
Con una bilancia in una mano e la spada nell’altra, ci guarda dritti negli occhi.
Ma chi è costei?
Pare essere la dea Astrea, la vergine giustizia nata da Zeus.
Incorruttibile punitrice dei torti, protettrice dei tribunali, venuta sulla terra per diffondere bontà, innocenza e giustizia nell’età dell’oro.
Eppure, dopo aver visto l’immoralità degli uomini decise, disgustata, di abbandonare anche lei, l’ultima tra gli dei a farlo, la terra.
Astrea ritorna così nel cielo, dove oggi rappresenta la costellazione della Vergine.
- legge divina
- equilibrio e punizione
- inevitabile compensazione del karma
“Ciò che meriti, ottieni”, sembra dirci in modo tanto brutale quanto imparziale.
La Giustizia, Arcano VIII – numero della perfezione – dice:
giustizia verrà fatta, che ti piaccia o meno
La divina vergine non opera in base a ciò che noi crediamo di meritarci, ma in base a ciò che davvero è giusto.
Se ci sono situazioni nella tua vita che non ti piacciono, prima di dire di meritarti altro chiediti cosa hai davvero posto tu sul piatto della bilancia.
E sappi che ad Astrea nessuno può mentire.
Se in una lettura invece la carta della Giustizia rappresenta te, allora significa che sarai tu a valutare e giudicare.
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Grazie di Cuore.
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