Mio caro folle vagabondo, dove alcune persone vedono caos e caso, altre vedono un filo rosso disegnare sentieri di eventi e probabilità, di azioni e reazioni, di cause ed effetti. La danza naturale di una bizzarra quanto prevedibile geometria. La mente, come la natura, ha le sue regole. Ogni volta che ne scopri qualcuna é... Continue Reading →
I Tarocchi e la rubrica del Cuore
Mio caro folle vagabondo, lo premetto,la serie Fleabag è un libro di Moccia in confronto al cinismo di questo articolo, ti avverto.Se sei in vena di coccole, leccate di ego, sviolinate e speranza facile è meglio che cambi lettura. Bene, le mani avanti le ho messe, posso iniziare. Ero su Youtube. Cercavo spunto per qualche... Continue Reading →
I Tarocchi non servono a niente
Lo so, mio caro folle vagabondo, sono impazzito.Può darsi, chi lo sa. Forse sono solo stanco. Stanco dei consultanti che insistono sulle solite domande idiote.Stanco dei cartomanti che danno corda a sta balera degli orrori. Stanco di sta fiera di "Sole, Cuore, Amore e Luce". Tanfa di merda da due isolati di distanza.Stanco di ste... Continue Reading →
Lettera a un cartomante in erba
Mio caro novizio, dedicami un secondo. Ho letto le carte a qualche migliaio di persone, ascoltato migliaia di storie, letto badilate di libri, provato un sacco di mazzi. Seminari in giro per il mondo, festival esoterici e tutte quelle robe lì. Ho insegnato, tenuto conferenze, scritto centinaia di articoli. Mi sono confrontato con cartomanti molto... Continue Reading →
Un semino che cade nella terra
Ciao, mio caro folle vagabondo. Questo blog, nato come un piccolo diario personale contenente le mie esperienze lungo il sentiero dei Tarocchi, è diventato piano piano un luogo di apprendimento e scoperta per chi, come te, si è incuriosito a questo tema affascinante. Nell'arco di questi anni ho scritto quasi duecento articoli gratuiti e ho... Continue Reading →
Come fanno a uscire le carte giuste per la mia domanda?
«Davvero ci sono momenti in cui l'onnipresente e logica rete delle sequenze casuali si arrende, colta di sorpresa dalla vita, e scende in platea, mescolandosi tra il pubblico, per lasciare che sul palco, sotto le luci della libertà vertiginosa e improvvisa, una mano invisibile peschi nell'infinito grembo del possibile e tra milioni di cose, una... Continue Reading →